Fondo di Garanzia: a startup innovative, finanziamenti per oltre un miliardo

Un miliardo di euro e oltre, è questo l’ammontare di finanziamenti bancari ricevuti dalle startup innovative al 30 giugno 2019. Il merito va al Fondo di Garanzia per le PMI. Lo si legge nella nuova edizione del rapporto trimestrale “Le imprese innovative e il Fondo di Garanzia per le PMI” a cura della DG per la Politica industriale del MiSE e MedioCredito Centrale

Nato nel 2000, il Fondo di Garanzia per le PMI ha l’obiettivo di favorire l’accesso alle fonti finanziarie delle piccole e medie imprese attraverso la concessione di una garanzia pubblica. Alle startup innovative è riservato un “accesso preferenziale” secondo una proceduta altamente semplificata che prevede prestazioni gratuite e priorità nell’istruttoria.  La garanzia copre l’80% del prestito e può ammontare fino a 2,5 milioni per impresa. La stessa procedura semplificata è ammessa anche per le PMI innovative, purché presentino un rating creditizio sufficiente (da 1 a 4 su una scala di 5).

A monitorare le erogazioni del Fondo di Garanzia per le PMI, la DG per la Politica industriale del MiSE in collaborazione con MedioCredito Centrale, nel rapporto “Le imprese innovative e il Fondo di Garanzia per le PMI: startup innovative, incubatori certificati, PMI innovative“.

Stando a quanto emerso nell’ultimo trimestre – dati aggiornati al 30 giugno 2019 – dal 2013 ad oggi si contano 2.858 startup beneficiarie, per un totale di 4.986 operazioni (952 aziende hanno ricevuto più di un prestito). Nel 2° trimestre dell’anno in corso le startup hanno ricevuto nuovi prestiti bancari per oltre 66 milioni di euro. Il valore è in linea con i trend recenti: nel 2017 e nel 2018 sono stati concessi finanziamenti agevolati per oltre 260 milioni. L’ammontare complessivo rilevato al 30 giugno 2019 è pari a 1.011.157.872 euro. Rispetto al 31 marzo 2019, si registrano 170 nuovi finanziamenti.

A seconda del loro stato di avanzamento, le operazioni vengono classificate in tre tipi:
1) il prestito risulta attualmente in regolare ammortamento: rispetto alla tipologia si registrano 3.775 casi (60,4% del totale delle operazioni perfezionate), per un importo complessivo di €833.250.750;

2) il prestito è stato già estinto dall’impresa: le operazioni in questione sono 940 (15%), per un totale di €110.019.658. Nella maggior parte dei casi (84,9%) si tratta di finanziamenti a breve termine, ossia di durata pari o inferiore a 18 mesi, e di ammontare ridotto (in media 117mila euro);

3) l’impresa non è stata in grado di ripagare il prestito nei termini concordati: ci troviamo di fronte ad operazioni entrate in sofferenza, per cui è stato necessario richiedere l’attivazione della garanzia. Il 4,3% delle operazioni (271 casi) ricade in questa categoria: i prestiti coinvolti totalizzano €67.887.463.

L’accesso al Fondo di Garanzia per le PMI da parte delle startup innovative presenta evidenti squilibri sul piano della ripartizione territoriale. La performance varia notevolmente da regione a regione. Il Fondo di Garanzia viene utilizzato con maggiore frequenza al Nord. La Lombardia vanta di gran lunga il maggior numero di operazioni (1.355) e la più elevata quantità di risorse mobilitate (324 milioni di euro), seguita a grande distanza da Emilia-Romagna e Veneto.

Anche le metriche di accesso al Fondo presentano una forte eterogeneità a livello territoriale: ad esempio, in alcune regioni l’agevolazione è stata utilizzata da una quota di imprese molto più elevata rispetto alla media nazionale. A questo proposito emerge l’esistenza di un consistente gap Nord-Sud: con rare eccezioni, le regioni del Nord superano tutte la media nazionale, mentre quelle del Centro e del Mezzogiorno sono collocate o in prossimità o nettamente al di sotto di essa. Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia si collocano ai vertici per tasso di utilizzo dello strumento: quasi 3 startup innovative su 10 hanno ottenuto almeno un prestito garantito, contro una media nazionale del 19%.

Dal 2016 anche le PMI innovative accedono gratuitamente al Fondo di Garanzia. Ad oggi si contano 203 PMI innovative beneficiarie, per un ammontare complessivo di 128 milioni di euro. Lombardia (32 milioni) ed Emilia-Romagna (21 milioni) assommano una parte considerevole dei finanziamenti concessi. per complessive 388 operazioni. Al 30 giugno 2019, il totale dei finanziamenti erogati ammonta a 127.892.407 €. Rispetto al trimestre precedente si contano 22 nuovi finanziamenti.

Per quanto riguarda la distribuzione territoriale, sono 19 su 20 le regioni in cui si è concretizzato almeno un prestito verso PMI innovative facilitato dal Fondo con il Molise che rimane l’unica assente. Così come avviene per le startup innovative, la Lombardia risulta la prima regione italiana per utilizzo dello strumento da parte delle PMI innovative, con 89 operazioni per circa 32 milioni di euro. L’Emilia-Romagna si colloca al secondo posto per numero di operazioni (48) e per ammontare erogato (21 milioni di euro). Al terzo posto per ammontare erogato si colloca il Veneto (11 milioni, 33 operazioni), mentre la Campania risulta al terzo posto per numero di operazioni (36 operazioni) e al quinto per finanziamento erogato (10,54 milioni di euro). Per effetto di un elevato ammontare medio del finanziamento, le Marche si posizionano al quarto posto per ammontare erogato (10,6 milioni), superando di poco la Campania e a pari merito per numero di operazioni con Veneto e Lazio (33).